martedì 3 maggio 2011

Il primo mese (appunti di una mamma cangura)

E così anche Aprile è passato e la pupetta compie un mese. Per l'occasione il meteo svedese, dopo una settimana quasi mediterranea, ci regala oggi… una bella nevicata! Quindi tiro fuori di nuovo berrettino di lana e tutina di pile, per infagottare bene la bimba mentre accompagnamo Rocket all'asilo. Piccolina, è meglio che ti abitui, welcome to Sweden!


A guardarla non la si riconosce più: rotondina, ha messo su deliziose pieghette di ciccia e ha fatto lo sguardo consapevole, ogni tanto regala anche quei sorrisini furbetti dei neonati che vogliono dire "ah, tu sei quella del latte neh?". In effetti ciuccia notte e giorno, per la gioia della mamma piccolovichinga. E che sia una gioia non è ironico, nonostante le occhiaie regolamentari: la fagottina ha una tale aria estatica subito dopo ingurgitata la sua razione di latte, da compensare ampiamente la mancanza di sonno.

Il padre piccolovichingo, anch'egli provvisto di occhiaie che sembrano disegnate col pennarello, si conferma per la seconda volta campione di addormentamento neonati. La fagottina ama infatti passare l'intervallo tra l'ultima poppata notturna e la sveglia sulla pancia del genitore, posizione contesale però da Rocket con una certa insistenza.


Nel frattempo stanno per finire i tradizionali 40 giorni di puerperio, per cui a breve perderò il diritto al cazzeggio, ehm, a riposarmi dalle fatiche del parto. Che poi, quanto a farmi riposare, ci hanno già pensato i nonni.

Infatti i genitori di Marco sono venuti a stare da noi prima della nascita di Martina e si sono fermati per due settimane, seguiti dai miei che sono rimasti fino a Pasqua. Nonni paterni e materni ci hanno regalato un periodo stupendo. Il nostro piccolo guerriero passava da una coccola della mamma, ad una sessione di lotta con il nonno, ad un biscotto della nonna all'uscire con papà. I primi tempi io mi sono dedicata a fare conoscenza con la nuova arrivata, scansando i lavori di casa data l'abbondanza di volonterosi aiuti e la sapiente regia di nonna Metta. Una vita da vera ape regina! Ed è stata una fortuna, perchè all'inizio Martina non ne voleva proprio sapere di essere separata da me... mi sa che non aveva ancora realizzato di essere uscita dal pancione! Sveglia ogni tre ore precise, poppata, coccole, qualche minuto per guardarmi fissa negli occhi con espressione meravigliata, poi sbadiglio e sonno sul petto di mamma. Mi faceva pensare ai piccoli di canguro, che nascono minuscoli e trascorrono due mesi nel marsupio della madre, attaccati al suo capezzolo.

Per fortuna siamo riusciti a farle capire che anche il lettino è un posto sicuro!

E Rocket? Si arrampica sulla sponda del lettino: "visto mamma, la sorellina ride!". Mi viene a chiamare preoccupato "la sorellina piange, vuole il latte", ieri le ha offerto una delle sue macchinine per giocare... mi fa quasi preoccupare che non sembri geloso. Certo, appena la piccola dorme io sono tutta sua. Passiamo ore insieme al parco con la piccola in carrozzina. Basterà, o è la calma che precede la tempesta?

L'avventura continua...

4 commenti:

Marghe ha detto...

Che bello! Anche Emma (22 mesi al momento della nascita del fratellino) sembrava non essere gelosa ma... purtroppo quando Leo ha compiuto 1 mese si è scatenato l'INFERNO!! Regressione totale: ha voluto il ciuccio (che non aveva mai preso), ha ri-voluto la tetta, ha ripreso a dormire nel lettone... Un disastro!! Adesso Leo ha 6 mesi e stiamo molto lentamente migliorando. Anche se le occhiaie non accennano ad andarsene (dentini...)!

samantha ha detto...

Che grande invenzione i nonni !!! Io ho due bimbi che hanno 3 anni e mezzo di differenza di età: durante la gravidanza mi immaginavo apocalittiche scenate di gelosia , tentati fratellicidi etc ... Invece è andato tutto molto meglio del previsto e non ci sono stati grandi problemi a parte dei sani momenti di lotta-indifferenza-capricci-competizione tra fratelli. O forse ero talmente preparata al peggio che mi è sembrato tutto più facile di come avevo temuto ! E i momenti in cui si cercano e giocano insieme ripagano della fatica di genitori che ovviamente è raddoppiata con due bimbi invece di uno. Buon proseguimento di questa bella
avventura ! Samantha

Anna ha detto...

anche l'affetto estremo è una forma di gelosia... credo che la gelosia sia normalissima e che quella tra fratelli non passerà mai, l'importante è fargli capire, se mai si accendesse la gelosia competitiva e capricciosa, che è un sentimento normale e soprattutto che la mamma ha un cuore grande per tutti due...
Qui da noi adesso è gelosa anche Sara...quando vede che prendo Matte in braccio si dispera (per finta) e urla proprio come faceva Matte + piccolino... e la sera ultimamente c'è l'attacco alla mamma, chi riesce ad arrivare per primo sulle ginocchia o ad avvilupparsi come un koala ha vinto. Mi fanno una tenerezza incredibile.

Giulia ha detto...

@ Marghe: tutta la mia solidarietà :-), Rocket non ha mai dormito una notte intera fino ai due anni e mezzo, quindi ti capisco bene...
@ Samantha: noi abbiamo la fortuna di avere nonni fantastici che adorano i nipotini. Anche io mi immaginavo terribili scene di gelosia quindi adesso mi sembra tutto facile, però non mi permetto di girare l'occhio perchè non si sa mai!
@ Anna: che forti i tuoi con le gare per la mamma! Nel nostro caso non direi che Rocket manifesti un affetto estremo? Non bada alla sorellina la maggior parte del tempo, ma quando le bada invece di essere aggressivo empatizza con lei. In un certo senso glie l'ho insegnato io, perchè fin dall'inizio l'ho curata in collaborazione con lui ("ora la sorellina ha il pannolino sporco, andiamo a cambiarlo" "ora la sorellina ha sonno, la mettiamo nel lettino"). Già da prima era sensibile alle emozioni degli altri bambini quindi non è sorprendente che si preoccupi quando la sente piangere. Quello che invece mi stupisce è il fatto che accetta tutto sommato di buon grado di dovermi aspettare mentre mi occupo di lei. Se gli dico "non posso giocare con te perchè devo... (cucinare, pulire, leggere una lettera ecc)" è facile che faccia un capriccio, se devo allattare no. Per il resto è testardo e capriccioso e "mammoso" quanto prima, e del resto anche affettuoso e adorabile quanto prima :-)