mercoledì 20 giugno 2012

Flygdag, la giornata del volo

Quest'anno c'e' stato un evento particolare al museo dell'Aeronautica Militare Svedese (Flygvapenmuseum). In pieno inverno, con la neve fuori, hanno organizzato un pomeriggio da fotografi, illuminando a giorno con luci speciali tutti i locali.

Nonostante le scadenze pressanti dell'ufficio e lo stress casalingo ho preso 4 ore di "cazzimiei" e sono andato, in compagnia di altri due compagni di merenda italiani, Michele e Matteo.

E' stato un bel pomeriggio, e ho anche portato a casa delle belle foto. Si ovvio, dovevo scrivere qualcosa, e pubblicarle anche... ma chi ce l'ha il tempo?
Tra le altre cose ho conosciuto un vecchietto... veramente un vecchietto. Andava in giro con una reflex Canon economica, montata su un treppiede leggero, solo che era così vecchio che ci si appoggiava un po'...
Vestito normale, non capivo che ci faceva lì. Comunque, siccome due italiani fanno sempre casino figuriamoci tre, il poveretto ci ha notato e in perfetto inglese ci ha chiesto se avevamo bisogno di una guida. Era la guida del museo.

Io sono andato al dunque subito, sapevo che avevano un esemplare di J-29 e gli ho chiesto dov'era. Ora, voi dovete sapere che il J-29 non è proprio il più bello... lo chiamavano "botte volante" proprio per la sua forma. Il decrepito mi guarda con l'occhio furbetto e mi fa "perchè ti interessa proprio quello?".
Gli racconto che quando ero un giovane fancazzista l'avevo costruito in scala e mi piaceva il design del canopy... Insomma questo tizio era un ex pilota di J-29. Ci siamo messi a parlare di aerei ed elicotteri (se permetti so ancora riconoscere un CH-46 da un CH-47), finchè gli tiro fuori il mio iPhone e gli mostro un po' della mia foto gallery, roba semplice: un Canadair in azione in Umbria, gli Yak Italia in looping, e ovviamente le Frecce Tricolori.

Qui il tizio strabuzza gli occhi e mi fa ridendo: "Ma questi... sono dei pazzi!". E si è vero, e ancora più pazzi siamo noi che andiamo a vederli. Iniziamo a parlare di air shows e di incidenti, e poi mi dice che questa estate devo assolutamente venire a vedere il loro air show. Gli chiedo quando, e questa volta sono io che strabuzzo gli occhi.

Il "vecchietto" (85 anni, 75mila ore di volo) tira fuori da una tasca un iPhone come il mio, guarda un paio di pagine web e mi fa "il 3 giugno, e festeggiamo anche i 75 anni della Saab, e se sei fortunato ci sarà un J-29 ancora funzionante che volerà".

Il 3 giugno! E così vicino a casa mia poi, dovevo andarci per forza.
Cioè immaginatevi voi, un giorno intero, fuori casa, SENZA FAMIGLIA da badare, solo io e la mia macchina fotografica e qualcosa di stupendo da vedere. Chi non sarebbe felice?
L'ho sognato per mesi.

Finchè è arrivato il 3 Giugno.
Eh si, faceva ben sperare in una giornata di sole, col cielo azzurro.
Ma come la nostra amica Morgaine ci insegna, la natura è una meretrice inaffidabile e non lagom (giusta).

Vedi post precedente (bestemmie censurate) faceva più freddo che a Natale, cazzo.

Sotto il Pile avevo la maglietta dell'Aeronautica Militare Italiana, per la prima mezz'ora ne ho mostrato solo il colletto, poi più nemmeno quello. Un ventooooooo!!!

Come sempre di pattuglia, io e Michele, Matteo ha dato forfait causa genitori in visita, ma Stefano (ragazzo dal grande cuore, in visita temporanea) ha tenuto alto il valore della squadra (in tre si fa più casino!).

Impavidi, siamo arrivati alle 9 di mattina e siamo andati via alle 6 del pomeriggio. E non perchè eravamo bloccati dal ghiaccio... Beh non sto qui a raccontarvi il programma della giornata ma vorrei tirare quattro somme.

Aerei storici della Saab FUNZIONANTI.
Sì, razza di bifolco che stai leggendo, Saab. La stessa scritta che hai visto su certe macchine parcheggiate che non sai da dove vengono. Svenska Aeroplan AB nasce nel 1937 come produttore di aeroplani, solo dopo iniziano a fare anche auto.

"Eh capirai" mi dite voi "ne ho visti tanti di aerei storici volare".
Ok. Finchè è un motore a pistoni non c'è problema, ma una turbina? Ne avete visti? Mi chiedo se in italia c'è ancora un F86 o almeno un G91 funzionanti. Cioè dico, visto che li costruiva Fiat...

Quale paese può mantenere in operatività dei caccia del periodo della guerra fredda (quando non si badava a spese per la difesa) solo per motivi storici e affettivi? Quanto costa fare un tagliando ad un J-35 Draken del 1955?

Sono arrivati aerei e team acrobatici da mezza Europa. Tra i tanti che si sono dati da fare degni di nota sono stati i Baltic Bees un gruppo davvero forte e con un portavoce italiano, un certo Francesco. Secondo me sono stati i migliori.

Abbiamo visto volare i Gripen fino alla nausea. Carini ok, nulla da dire eh... magari sono leggeri e consumano poco secondo gli ultimi dettami della politica e il tagliando costa poco...
Ma vuoi mettere una Ferrari 458 contro una vecchia 365 Daytona? Hai presente? Una volta non erano mica di plastica!

Quando ha decollato il Viggen, non ce n'è stato più per nessuno. Nessun altro aereo ha usato così poca pista per alzarsi come il J-37 Viggen, un esempio di potenza, un design pulito ed elegantissimo. Potenza allo stato puro, non puoi capirla finchè non la vedi. Anche qui, il Viggen è un aereo degli anni '60-'70, è rimasto qualche F 104 volante in italia per ricordo (perdonatemi il pargone, ma a me lo Starfighter è sempre piaciuto)?

Prima parlavo di affetto, non a caso. Quando è partito il Viggen ci sono stati due boati, uno dal suo motore, e uno dalla folla. Come gli italiani davanti alla Ferrari F1 di Badoer, ve la ricordate la cerimonia di apertura delle Olimpiadi Invernali di Torino?

A fine giornata, con le giunture bloccate dal freddo, dopo aver preso vento e pioggia devo dire che il cielo plumbeo ha anche dato il suo contributo. Certe foto sarebbero state banali senza questo sfondo... (si ok, cerchiamo di guardare il lato positivo).

Ed ecco a voi qualcuno dei risultati:

Per farvi un'idea del cielo...


Breitling Wing Walkers, spettacolari!


...decisamente spettacolari!


J-39 Gripen come se piovesse


Il Saab J-35 Draken, design da fantascienza datato 1955!


Ecco basta così che sennò poi vi annoiate, ma se ne volete ancora basta chiedere.

4 commenti:

Gio75 ha detto...

Beh , il cielo della 1a foto si potrebbe intitolare " Estate in Svezia" :-) e poi sono scoppiato a ridere vedendo la donna sulle ali in 2a e 3a foto. se voi giù per terra avevate giunture congelate figuratevi lei in cima là. Riesce a stare in posa grazie a congelamento tipo statua di ghiaccio. ah ah ah ....

Dottor Manhattan ha detto...

Di G91 non ne sono rimasti ne in italia ne in germania, il maggior utilizzatore (anch'essa produttrice con la Flugzeug Union Süd). Di F104 non penso ve ne siano ancora in uso, anche per l'alto costo di manutenzione.
I JAS 35 Draken e JAS 37 Viggen, i carri “Stridsvagn 103”, gli obici FH77A sono l'armamento autarchico della svezia, come il JAS 39 Gripen è un vorrei ma non posso.

Mauron ha detto...

Marco, c'è stato un evento così e me lo sono perso???
Sono un "aerofan" anche io, mi raccomando se sai di altri eventi così, o se ti ricordi l'anno prossimo, mi raccomando dimmi qualcosa che vengo anche io!!!
Hai qualche indirizzo a cui iscriversi per una newsletter?

Marco ha detto...

@Mauron: non so di solito cerco in giro con google per vedere cosa fanno intorno a me. Non ho un sito fisso di riferimento.