domenica 15 novembre 2009

La prima settimana: organizzazione familiare

Domani è lunedì e inizio a lavorare, sono un po' nervosa a dire il vero. Questa settimana, oltre a cercare di tradurre un pacchettone di carte che mi hanno spedito dall'ospedale, in cui è spiegata per filo e per segno l'organizzazione del pronto soccorso e dei vari reparti, mi sono dedicata sopratutto a mettere in piedi un inizio di organizzazione familiare in terra straniera: innanzitutto acquisto di ulteriore mobilio IKEA e sistemazione della casa che, dopo il montaggio mobili, dev'essere perfettamente a prova di bambino (nonostante i miei sforzi però stasera è riuscito a mangiarsi una vite, sputandola sdegnato subito dopo). Richi ha molto apprezzato i lavori di montaggio e oggi è rimasto indaffarato con una brugola intorno alla poltrona per almeno mezz'ora, un record considerta la sua normale iperattività. Inoltre ci siamo dedicati al perfezionamento dell'attrezzatura invernale con acquisto di certi calzerotti e di scarponcini invernali per Richi che gli fanno il piedino due volte più grosso - però adesso veste quasi esattamente come i bambini svedesi e fa un figurone, senza contare che queste scarpe sembrano assolutamente a prova di tutto- acqua, ghiaccio e neve! Poi acquisto di scarpe invernali anche per noi adulti - previdentemente, visto che è un anno che sogniamo la Svezia, l'anno scorso in inverno abbiamno evitato di indulgere in acquisti italiani, eleganti sì, ma non adatti al clima nordico. C'è stata una bella sorpresa e cioè che le scarpe non costano affatto di più che in Italia, anzi il rapporto qualità prezzo sembra migliore qui, alla faccia di chi dice che la Svezia è cara. Anche la fedele Arcadia II, per non essere da meno, è stata rifornita di gomme invernali, praticamente obbligatorie viste le condizioni climatiche, e ora non avrò più paura a guidare con qualsiasi tempo.
Infine abbiamo imparato a fare la spesa e devo dire che sono rimasta impressionata dalla vasta scelta di prodotti disponibile nei supermercati di qui: oltre a prodotti italiani di base come pasta, passata, olio di oliva, pesto, si trovano molte leccornie provenienti da ogni parte del mondo con un assortimento che in Italia non ho mai trovato in nessun negozio. Per me, che adoro sperimentare in cucina, è una manna, per cui prevedo di passare un bel po' di tempo ai fornelli appena mi sarò ambientata sul lavoro. Anche qui, sembra che i costi non siano eccessivi, anzi con un po' di attenzione forse anche meno che a Padova.
Durante l'ultima visita ad un supermercato Richi ha ricevuto in regalo il suo primo libretto in svedese, la storia di un pinguino e dei suoi amici animali, e adesso lo vuole leggere due o tre volte tutte le sere! Poi lo portiamo fuori tutti i giorni, anche con 0 gradi e si sta ambientando alla grande, lo vedo sempre allegro e sorridente e questo mi rincuora molto e mi aiuta a sentirmi anch'io a casa. Si è anche fatto due ore di sonno in passegino all'aperto un pomeriggio che eravamo in centro, proprio come i bimbetti svedesi (v. i commenti del post precedente: qui all'asilo li fanno dormire all'aperto!!!).
Il tempo è grigetto ma meno piovoso che in questo periodo a Padova, freddo ma non troppo e fuori si sta molto bene a patto di coprirsi a dovere - in realtà però, oggi la temperatura si è alzata di nuovo e si stava bene anche senza giacca. Mi piace molto il fatto che l'aria è sempre pulita e sa di bosco e a volte anche di neve, inoltre è meno umido che da noi per cui il freeddo si sente di meno. Viene buio presto, questo è vero, e alle 4 sembra che siano già le 6, ma per ora non ne risentiamo. Con il buio del pomeriggio pèoi, ci è capitato un fatto che per noi, abituati all'affollata pianura padana, ha avuto del magico: guidando da Linköping a Norrköping, 40 km, abbiamo potuto capire l'ubicazione della città dal riflesso delle sue luci sul cielo nero, perchè tutto intorno si stendevano solo campi e boschi.
Questa settimana abbiamo anche affrontato alcune questioni burocratiche e soprattutto, dopo interminabili conversazioni telefoniche in svedee (aaaaargh!) abbiamo trovato posto per Richi in un asilo vicino a dove lavorerò io e dove Marco andrà a prenderlo in autobus a metà giornata.
Non abbiamo nemmeno trascurato i rapporti sociali, in chiave internazionale: infatti abbiamo fatto conoscenza (grazie a Richi che si è lanciato) con i nostri vicini di pianerottolo curdi, siamo stati a prendere il tè dalla famiglia inglese che abitava nell'appartamento prima di noi scambiandoci i nostri racconti sui ripettivi Paesi di provenienza (anche loro sono "scappati") e abbiamo gustato un'ottima pizza preparata dalla dolce metà russa di un italianissimo neoresidente di Norrköping, mentre Richi giocava con la loro bimba che parla ben tre lingue (e io mi preoccupo di lui!).
Insomma è stata una settimana a dir poco intensa ma siamo felici di essere qui, io in prticolare comincio già a sentirmi a casa.
Domani, come dicevo, inizio il lavoro che dovrebbe comprendere anche un corso di limgua e spero così di iniziare a migliorare il mio svedese.

8 commenti:

Zap ha detto...

Sembra propio bello! In bocca al luupo per il primo giorno di lavoro!! Anita è triste perchè vuole giocare con Richi.. :P
Un abbraccio da parte di tutti e due!!

Franco Fazio ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anna ha detto...

giulietta in bocca al lupo per domani. vedrai che andrà tutto bene come è andato fino ad ora. comunque anche qui fa buio alle 4.30 quindi l'inverno è inverno dappertutto! bacio

Carla ha detto...

Coraggio! Io tifo per voi! E in bocca al lupo per l'inizio del lavoro. ;)

Ideandro ha detto...

Sarei curioso di sapere cosa ha scritto qualcuno per costringervi ad eliminare il commento... forse rosicava di invidia?

Vai così... avanti tutta!!!

Franco Fazio ha detto...

Il commento lo tolto io ( Franco Fazio, Timmerbacken 29 Stockholm...)c`era scritto all`incirca ... (era l`una di notte) :

Oggi è il tuo grande giorno,sono con te vedrai andrà tutto bene, se te lo dico io ci puoi credere... "Lycka till och en stor kram".
Trad:"Buona fortuna ed un grande abbraccio)

...poi lo tolto non volevo disturbare... e non volevo essere frainteso dato che non conosco Giulia...

Giulia ha detto...

Grazie a tutti per gli auguri! Sta andando abbastanza bene, scriverò un post a breve (ora no perchè devo dedicarmi al libretto del Pinguino !!!!!)

gattosolitario ha detto...

Bene dai! Che poi la Svezia (soprattutto dove vivete voi) costi meno che in Italia é cosa che diciamo da tempo, meno male che nessuno ci crede! Anche sugli alimenti hai ragione, unica cosa che la qualitá, in particolare delle verdure, é davvero molto bassa.

Buona fortuna sul lavoro!